Sangritana SpA: piena disponibilità a gestire direttamente il servizio
 
Si riporta la notizia dello slittamento dell’ipotesi di smantellamento dello snodo ferroviario per le merci alla stazione Vasto – San Salvo al 31 dicembre p.v.
Già da tempo, in primis l’Amministrazione comunale sansalvese, nelle persone del sindaco Tiziana Magnacca e del presidente del Consiglio comunale Eugenio Spadano, si sta muovendo per scongiurare una tale ipotesi, portando avanti una serie di incontri che vedono come interlocutori principali il ministero dei Trasporti e Reti ferroviarie italiane.
L’ultimo si è tenuto il 30 luglio u.s. nella sede vastese dell’Agenzia regionale delle aree produttive (ARAP), una riunione tecnica alla quale hanno presenziato Mario Olivieri, presidente della commissione Sanità della Regione Abruzzo, Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, Adriano Marzola, componente il Cda dell’Arap, Francesco Carulli e Paolo Pallotta per Rete Ferroviaria Italiana, Pasquale Di Nardo, presidente di Sangritana SpA, Nicola Bernabeo e Antonio Della Croce rispettivamente dirigente tecnico e amministrativo Arap.
All’esito dell’incontro Rfi consentirà i trasporti ferroviari con origine e destinazione raccordo di Vasto-San Salvo ponendo il limite del 31 dicembre 2014 per un’eventuale semplificazione dell’impianto se non ci dovesse essere fino a quella data alcun movimento di merci sulla suddetta linea.
A tal proposito, la Sangritana ha  ribadito il buon stato della rete ferroviaria nella zona industriale di San Salvo e sulla piena disponibilità a gestire direttamente  il servizio. La parola ora passa alle aziende del Vastese che dovranno dare prova concreta dell’utilità dello snodo ferroviario  con vantaggi sia economici e ambientali per l’utilizzo del trasporto su rotaia. A tal proposito è stato convocato per l’8 agosto alle ore 10.30 un nuovo incontro con le aziende dell’area industriale di Vasto e San Salvo, presso la sede Arap di Vasto in via Ciccarone.
Presso il Comune di San Salvo, su invito del sindaco Magnacca e del presidente del Consiglio Spadano, già il 5 giugno 2013 era iniziata l’attività di sensibilizzazione per impedire la dismissione dello snodo ferroviario di Vasto-San Salvo punto logistico importante per la competitività di aziende e territorio, che sta evidentemente raccogliendo risultati operativi importanti.
 
Fonte: quotidiano online “ilnuovoonline”