È l’anno zero per i controlli unificati. Si è infatti insediato ieri a Roma, nella sede dell’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli, il comitato di coordinamento e monitoraggio permanente delloSportello Unico Doganale e dei Controlli (S.U.Do.Co.), un’interfaccia unica al servizio degli operatori e degli amministratori il cui scopo è di consentire il coordinamento dei controlli delle merci e quindi di limitare i tempi di stazionamento dei carichi in entrata o in uscita nel territorio nazionale, oltre a fornire un punto unico di accesso agli operatori per la gestione dei documenti a supporto delle operazioni doganali e per il loro tracciamento.

Lo Sportello Unico Doganale e dei Controlli, ha spiegato nel corso della presentazione il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Enrico Giovannini, permetterà di adeguare il sistema italiano alle raccomandazioni emanate a livello internazionale. Nello specifico, verrà applicato il principio del “once only”, secondo cui la trasmissione delle informazioni da parte degli operatori deve avvenire una sola volta, attraverso un’interfaccia unica.

Il S.U.Do.Co. consentirà agli addetti ai lavori di monitorare l’intero processo dell’operazione doganale, dall’entrata e uscita delle merci dal territorio nazionale alla tracciabilità dello stato di avanzamento dei controlli, passando per la verifica dell’avvenuta conclusione dei procedimenti.

Di conseguenza sarà possibile concentrare le attività istruttorie, anche di competenza di amministrazioni diverse, in un unico strumento. Inoltre il sistema metterà a disposizione un portale attraverso il quale gli operatori gestiranno le procedure per il rilascio delle certificazioni, controllandone lo stato di avanzamento. (Fonte: www.informazionimarittime.com)