È stato reso noto dal Ministero delle Finanze il piano 2019 con le misure agevolate relative alle riduzioni forfettarie per le spese non documentate a favore degli autotrasportatori.

Per permettere l’ottenimento di tali riduzioni, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un comunicato stampa con indicate le modalità.

L’attuale normativa fiscale interessata a questo tema spiega che tali riduzioni spettano in un’unica misura (rispetto all’attuale distinzione tra trasporti regionali ed extra regionali) per i trasporti effettuati dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa, e nella misura del 35% di tale importo per i trasporti effettuati all’interno del Comune.

Per quanto riguarda i possibili goditori, la legge chiarisce che l’onere deducibile è rivolto alle imprese autorizzate al trasporto di materiale di terzi che agiscono in contabilità semplificata o in contabilità ordinata per opzione.

Escluse dalle agevolazioni sono invece le imprese organizzate con il metodo della contabilità ordinata per obbligo.
Il calcolo della deduzione deve inoltre essere redatto seguendo determinati criteri.

Di norma potrà venire effettuato una sola volta al giorno e, in caso di più viaggi, si potrà scegliere quello con la deduzione maggiore.

Altro paletto imposto è la possibilità di fruire della sottrazione solo in caso di spostamenti effettuati dall’imprenditore o da eventuali soci.

 

Fonte: Logisticamente.it