La Fas S.r.l. nasce nel 1973, periodo in cui le attività più frequentemente esternalizzate dalle imprese erano i trasporti, soprattutto quelli sulle tratte lunghe del territorio nazionale e per quelle tipologie di prodotto-cliente che non presentavano particolari esigenze né riguardo la tipologia del mezzo di trasporto da utilizzare né, tantomeno, riguardo al tipo di servizio da effettuare. A mano a mano che la capacità di soddisfare in modo maggiormente efficace una domanda più articolata e mutevole era diventata la maggiore priorità competitiva per le aziende, la funzione logistica assumeva il delicato ruolo di cerniera tra mondo esterno e fabbrica, attraverso la definizione dei livelli di servizio che l’azienda doveva offrire al mercato. La Fas, che mostrava sin dall’epoca una propensione ad innovare per seguire e spesso prevenire le tendenze del mercato, diveniva il provider di riferimento di importanti gruppi industriali che si insediavano nel territorio del Centro Italia. Era il periodo in cui la logistica diventava sempre più una potente arma di vantaggio competitivo a disposizione delle aziende che gradualmente si rendevano conto che, anche attraverso i processi logistici, era possibile perseguire strategie di differenziazione nei confronti dei propri concorrenti. E’ in questo clima che il ricorso ai fornitori di servizi logistici diventava sempre più diffuso e, conseguentemente il valore e la complessità delle attività esternalizzate aumentava. La Fas sfruttava la spiccata capacità di organizzare uomini e mezzi, ampliando la gamma dei servizi logistici erogati, facendola divenire un fattore determinante per il successo dell’impresa. Parallelamente allo sviluppo quantitativo, l’Azienda migliorava gli strumenti di gestione attraverso l’attivazione di procedure di qualità, la formazione del personale, l’adozione di un ERP e di software dedicati alla gestione automatizzata dei magazzini.
Un partner per la logistica integrata Oggi le aziende operanti nell’ambito della supply chain comprendono l’importanza di focalizzare tutte le risorse disponibili, sia economiche che manageriali, sulle competenze distintive dell’azienda, esternalizzando, invece tutte quelle attività che non costituiscono il core business aziendale. Le attività non critiche vengono quindi affidate a chi riesce a svolgerle con la massima competenza, con i massimi volumi e, conseguentemente, con i massimi livelli di efficienza e efficacia. Ecco che le imprese trovano nella Fas un provider con skills e competencies non presenti al proprio interno, un fornitore di servizi in grado di creare valore e di garantire un vantaggio rispetto ai competitors, insomma un partner con cui instaurare rapporti di comakership. Comakership in cui si ha una compartecipazione fra committente ed outsourcer degli obiettivi, ed in taluni casi, la condivisione di rischi ed opportunità. La Fas si è dotata nel tempo di strutture logistiche in grado di soddisfare tali esigenze assumendo dimensioni coerenti con i processi da gestire e attraverso un’attenta disamina dell’andamento dei flussi del commercio internazionale, la loro composizione merceologica e i nodi in cui tali flussi hanno origine e destino ha sviluppato un network a livello internazionale prevalentemente dedicato alle merci leggere e voluminose. I motivi che inducono le grandi industrie a scegliere Fas quale partner logistico, oltre ai livelli di servizi attesi, il know-how messo a disposizione, sono altri fattori altrettanto importanti quali: la solidità finanziaria, l’esperienza, la qualità della prestazione, la reputazione e la localizzazione, ma soprattutto la capacità di costruire proficue relazioni, indipendentemente dagli obbllighi contrattuali. Insomma, ed in estrema sintesi, un partner adeguatamente flessibile e capace di offrire soluzioni personalizzate per il cliente.