Anav, l’associazione del trasporto di passeggeri con autobus aderente a Confindustria e Federturismo, ha firmato un protocollo con Uni (ente italiano di normazione) che mette a punto un modello organizzativo per rispondere alle esigenze di sicurezza e tutela della salute di lavoratori, dei clienti, dei fornitori La prassi di riferimento, partendo dal protocollo anticontagio elaborato a livello associativo da ANAV, individua le misure di prevenzione da adottare sia nell’organizzazione dell’attività aziendale che nella fase di esecuzione dei servizi di trasporto: comunicazioni ed obblighi di dipendenti e personale viaggiante, informazioni e comunicazioni alla clientela, comportamenti a bordo dell’autobus, pulizia e sanificazione di ambienti di lavoro e mezzi.

Linee guida per un ritorno alla normalità

“Il settore dei bus turistici è sempre stato in regola con le norme anti-covid e adesso queste stesse norme diventano una prassi di riferimento ad hoc grazie ad un intesa con UNI”, ha detto il presidente di Anav, Giuseppe Vinella. “Viaggiare in autobus in tutta sicurezza grazie ai protocolli anti-Covid, già adoperati da tempo da Anav, – spiega ancora Vinella – garantisce la fruibilità in sicurezza dei servizi di noleggio autobus con conducente e le misure redatte nel documento sono chiare e precise sia in termini di organizzazione delle strutture e dei servizi, sia di formazione degli addetti e di comunicazione ai clienti. La sfida imposta dall’attuale fase di emergenza sanitaria – prosegue – impone contromisure adeguate ed è per questo che la nostra associazione, con la preziosa collaborazione di UNI, ha portato all’elaborazione di linee guida, la prassi di riferimento UNI/PdR 95.6:2021 che, nel rispetto delle prescrizioni del Governo, accompagneranno l’auspicato ritorno alla normalità dopo l’emergenza Covid”.

“Con questa prassi – dichiara Piero Torretta, presidente UNI – vogliamo offrire un aiuto concreto per la sicurezza dei lavoratori del comparto turistico e, nel caso specifico, anche dei viaggiatori che utilizzano gli autobus turistici. Le prassi sono documenti in cui le regole vengono sviluppate dagli operatori che operano nel settore e che apportano la loro competenza al fine di uniformare i riferimenti per coniugare la competitività delle imprese con la salute e sicurezza delle persone. Solo così si possono costruire le basi per il rilancio di un settore che è strategico per il nostro Paese ma è purtroppo tra i più penalizzati dall’emergenza Covid-19”

(© Trasporti-Italia.com)